Medicina Estetica Maschile
Chirurgia Estetica e Rigenerativa
La bellezza nasce da un percorso interiore
Botox
Sono sempre di più gli uomini che richiedono questo trattamento di medicina estetica, non tanto per far scomparire le rughe quanto per attenuarle e per valorizzare lo sguardo. Il botulino, è indicato a pazienti che presentano le seguenti tipologie di rughe:
- rughe di espressione quali rughe frontali (rughe orizzontali della fronte)
- rughe interciliari
- rughe e solchi glabellari (tra le sopracciglia)
- zampe di gallina (rughe intorno agli occhi)
Le emozioni lasciano il segno. Dopo anni di sguardi accigliati e di fronte corrugata, ecco comparire le tanto temute rughe di espressione.
Mentoplastica
Il mento, per la sua posizione centrale nel viso, svolge un ruolo estetico fondamentale nella definizione del profilo del volto. Un mento particolarmente arretrato, o scarsamente rappresentato, può alterare l’armonia tra le varie parti che compongono il viso.
Si tratta di un trattamento di medicina estetica che consiste nel migliorare la forma del mento con utilizzo di fillers e/o con tossina botulinica.
Filler
Specifico per l’invecchiamento cutaneo maschile, può essere utilizzato per aggiungere volume nell’area di rilassamento e per riempire pieghe e rughe profonde. L’effetto finale è di un miglioramento e riallineamento del viso del tutto naturale e armonico.
Ricorrere ai trattamenti estetici è una pratica sempre più normalizzata nella nostra società, e conseguentemente sono sempre più le persone ad affidarsi a dei ritocchi di medicina e chirurgia per migliorare l’aspetto del proprio viso o di altre parti del corpo, anche tra gli uomini.
Acido polilattico
Lifting, filler e microiniezioni non sono più oggi solo una velleità femminile. Nell’era del botox e della vanità maschile, anche “Lui” si affida alle mani del medico estetico per correggere piccoli difetti o solo per avere un viso giovane tonico.
Il sesso forte, d’altra parte, ha ormai rubato i trucchi del mestiere alle donne: depilazioni, peeling e creme idratanti non sono più tabù.
E non lo sono più neppure i “ritocchini”, soprattutto se non richiedono grandi investimenti di tempo e garantiscono risultati naturali e soprattutto “invisibili”, come quelli assicurati dall’acido polilattico, un vero lifting non chirurgico che non altera la naturale fisionomia. Ideale sia per gli under che per gli over 40.
Blefaroplastica non chirurgica
La blefaroplastica non chirurgica non asporta l’eccesso di pelle come la blefaroplastica tradizionale, ma si limita ad eliminare la parte di cute in eccesso sia sulla palpebra inferiore che in quella superiore senza utilizzare il bisturi.
Questo tipo di intervento serve quando i difetti della palpebra e dell’occhio vengono generati da: invecchiamento cutaneo, uno stile di vita errato, mancanza di riposo o cattive abitudini alimentari.
Fili di trazione
La Medicina Estetica offre una grande possibilità di intervento non chirurgico quando i segni del tempo si fanno più evidenti: I fili di trazione e di biorivitalizzazione, che ci permettono di contrastare il cedimento cutaneo e dei tessuti attraverso una vero e proprio lifting non chirurgico.
Uno dei primi segni del processo di invecchiamento del viso è rappresentato dalla discesa della guancia con conseguente minor definizione dei contorni. Nelle persone giovani il grasso della zona zigomatica si trova in alto, sopra l’osso zigomatico, creando una transizione graduale, quasi impercettibile, tra la palpebra inferiore e la guancia.
Tecnologia al plasma
L’aumento della vita media dell’uomo rappresenta senza alcun dubbio un successo legato alla medicina anche se frequentemente il prolungarsi della vita non corrisponde ad uno stato di salute ottimale. Molti ricercatori scientifici ritengono oggi che il vero traguardo della medicina sia quello di mantenere in buono stato la salute psico-fisica dell’uomo anche in tarda età.
Tutto ciò richiama grande interesse anche nei confronti della medicina estetica e, quindi, verso gli inestetismi e le patologie estetiche a carico della pelle.