Blefaroplastica
La zona degli occhi è quella maggiormente guardata dai nostri interlocutori.
I nostri occhi costituiscono l’area maggiormente guardata dall’interlocutore, in particolar modo se la persona incontrata la si vede per la prima volta, è ciò che scaturisce da uno studio etologico che ha previsto l’utilizzo di speciali puntatori laser e sensori per captare esattamente la direzione dello sguardo. Uno sguardo appesantito da una palpebra superiore sovrabbondante influenzerà quindi negativamente soprattutto la prima impressione, lasciando il ricordo di una persona stanca o invecchiata.
FRA I PROBLEMI ESTETICI MAGGIORI RELATIVI A QUEST’AREA ANATOMICA, POSSIAMO CITARE:
- la quantità eccessiva di cute nelle palpebre superiori, che soffoca la luminosità dello sguardo e può addirittura limitare il campo visivo superiore.
- l’accumulo eccessivo di grasso a livello delle palpebre inferiori (le cosiddette borse sotto agli occhi) che dà luogo ad un antiestetico gonfiore sotto gli occhi, che genera un’ombra tra gli occhi e gli zigomi sottostanti (spesso svuotati), conferendo un’aura di spossatezza, patimento, afflizione.
Tutti questi inconvenienti li possiamo affrontare con l’intervento chirurgico di blefaroplastica superiore, specifica per l’uomo (palpebra superiore cadente) o inferiore (borse palpebrali inferiori adipose).

Quando questi inconvenienti coesistono è possibile optare per un unico intervento, definito Blefaroplastica totale maschile. Quando la porzione anteriore degli zigomi, quella proprio sotto agli occhi è svuotata, si si può associare un filling degli zigomi: avremo quindi un vero e proprio completo ringiovanimento di tutta la “zona occhi” che costituisce un’entità anatomica estetica completa.
La blefaroplastica viene eseguita praticando un’incisione nel solco palpebrale, viene asportata la cute in eccesso e asportato il grasso in eccesso che costituisce le borse palpebrali
L’intervento può essere effettuato sia in anestesia generale che anestesia locale (in regime di day hospital con possibilità in caso di interventi più complessi di una notte di ricovero) e ha una durata variabile tra i 40 e i 50 minuti. Si tratta di una pratica chirurgica del tutto indolore e termina con l’applicazione ghiaccio sugli occhi.
La posizione del sopracciglio è inoltre importante nella blefaroplastica superiore ed è possibile associare un lifting sopracciliare per ottenere un risultato migliore su tutta la zona periorbitaria ed uno sguardo più fresco.
Al termine dell’intervento di blefaroplastica il paziente deve di norma passare una notte in clinica e, a partire dal terzo giorno dopo l’operazione può gradualmente riprendere le piccole attività quotidiane, avendo cura di evitare quelle eccessivamente faticose, insieme a saune, bagni turchi ed esposizione ai raggi solari. In fase post-operatoria possono verificarsi ecchimosi e gonfiori nella regione oculare interessata, che possono essere presenti fino a 5-7 giorni dopo l’intervento.
Trascorsi 4-5 giorni dall’intervento, i punti di sutura applicati vengono rimossi senza lasciare alcun segno sul viso del paziente. Dopo 7-10 giorni si può riprendere l’attività lavorativa se non eccessivamente faticosa, e a partire dalla terza settimana si può riprendere progressivamente a svolgere tutte le altre attività, compresa quella sportiva.
Il risultato di una blefaroplastica ben eseguita è generalmente molto soddisfacente per i pazienti, risultando apprezzabile già dopo le prime tre settimane. I risultati definitivi vengono raggiunti a distanza di circa sei mesi dall’intervento; non si tratta di un intervento dai risultati del tutto permanenti, dato che i tessuti saranno sempre soggetti all’invecchiamento e alla forza di gravità.
CONTATTAMI
Compila il seguente modulo per richiedere una visita medica con il Dottor Fucito per Napoli & Milano